C’è un luogo in Piemonte, tra le colline del Monferrato e quelle della Serra Biellese, fatto di specchi d’acqua: li, nelle Grange Vercellesi, l’azienda gli Aironi dedica la propria esistenza alla produzione del riso Carnaroli da ben 5 generazioni.
Oggi vogliamo raccontarvi del progetto della famiglia Perinotti nella loro Tenuta Pracantone, un progetto di ricerca d’eccellenza, di continua crescita che li ha portati a veder riconosciuti i loro prodotti dai più rinomati Chef internazionali.
Abbiamo fatto due chiacchiere con loro per scoprire il segreto del loro successo. Ecco cosa ci hanno raccontato!
“gli Aironi”: dal nome alla produzione, siete da sempre strettamente legati al vostro territorio. Come avete conciliato il rapporto tra ambiente ed innovazione?
La nostra azienda ha sempre messo in primo piano la qualità dei prodotti e dell’ambiente grazie ad un utilizzo attento ed integrato delle tecniche colturali: è una forma di agricoltura sostenibile, vale a dire un sistema di produzione agricola a basso impatto ambientale.
Tale sistema prevede l’uso combinato di pratiche agricole (incluso l’impiego di mezzi tecnici a basso impatto) volte a ridurre l’impatto sull’ambiente e/o sulla salute dei consumatori. L’ agricoltura integrata mira a trovare il compromesso perfetto tra diversi fattori quali salute dell’ambiente, salute del consumatore, le esigenze economiche dell’ambiente e le esigenze di produzione.
Solo l’introduzione di questo tipo di agricoltura ha fatto sì che gli Aironi Cenerini, in via d’estinzione, tornassero a popolare le risaie: a questi maestosi ed eleganti volatili è infatti dedicato il nome della nostra azienda, gliAironi appunto!
Dalle botteghe di paese all’e-commerce: la vendita del riso è mutata velocemente nel giro di pochi anni. Come avete affrontato questo cambiamento e come avete reinventato l’idea di riso per fronteggiare il mercato?
Siamo passati da un sistema distributivo legato agli agenti commerciali a distributori nazionali ed internazionali che, oltre alla vendita dei prodotti, sono concentrati sulla promozione degli stessi con organizzazione di eventi, fiere e degustazioni.
Il canale “on-line” è presidiato da aziende come Shopiemonte, attente alla qualità ed unicità dei prodotti venduti, requisito essenziale alternativa vincente rispetto alla grande distribuzione.
Il progetto di vendita de gli Aironi è correlato da una serie di attività complementari quali collaborazioni, lancio di nuove linee di prodotti. Qual è l’aspetto o fase del vostro lavoro che preferite?
Ogni nuovo prodotto che nasce è un vero e proprio parto! La fase di ideazione della ricetta, del packaging e dei “claims” necessari al lancio sono tutte fasi creative molto “intriganti” del nostro lavoro che coinvolgono tutta l’azienda.
Ci piace coinvolgere tutti i dipendenti ad esempio nelle fasi di test gustativi ed anche nella scelte dei colori/font delle etichette: in fondo, il prodotto finale è la risultante del lavoro di tutti ed è giusto che tutti vi partecipino!
Ormai il vostro catalogo prodotti è davvero molto vasto. Dai prodotti tradizionali a quelli etnici, dalle forniture per chef ad una nuova linea Bio. Quali sono però i tre prodotti a cui siete particolarmente legati e perché?
Sicuramente il riso Carnaroli con la Gemma, il prodotto dal quale nasce la tradizione risicola della famiglia del mio socio Michele Perinotti e dal quale abbiamo sviluppato un’ampia serie di prodotti che lo includono come risotti, barrette e farina.
I risotti Mix. Siamo stati i primi in Italia a realizzarli e, con soddisfazione da alcuni anni, utilizziamo vegetali disidratati con il nostro impianto di essiccazione a freddo, cosa che ci permette di utilizzare anche ortaggi non presenti nel mondo dei disidratati normalmente utilizzati nel nostro settore, come ad esempio ortaggi che sono Presidi Slow Food!
Il Crunchy Rice: riso croccante che aromatizziamo con erbe aromatiche e coloranti naturali: un’esplosione di gusto da abbinare a piatti dolci e salati, in pratica spezie croccanti…. assolutamente da provare!
