Ci sono distillati che raccontano il tempo.
E poi c’è la Grappa di Barolo 2010 “Mizunara” Marolo — un distillato che racchiude quattordici anni di evoluzione, pazienza e poesia liquida.
Un’annata memorabile
Tutto comincia da una vendemmia entrata nella leggenda: la 2010, considerata una delle più equilibrate ed eleganti del nuovo millennio.
Le condizioni climatiche asciutte e regolari hanno favorito maturazioni lente e progressive, donando alle vinacce del Barolo un’intensità aromatica straordinaria.
Da questa materia prima prende vita una grappa distillata secondo il metodo discontinuo in alambicco, fedele alla tradizione artigianale di Marolo, che da oltre quarant’anni interpreta con sensibilità unica l’anima dei grandi vini piemontesi.
Il legno che non si lascia domare
Il Mizunara non è un legno qualunque.
Nodoso, contorto e difficile da lavorare, cresce lentamente in ambienti umidi e freddi. Servono più di due secoli perché un albero diventi adatto alla costruzione di botti, e la sua fibra porosa rende ogni esemplare unico e imprevedibile.
È proprio questa complessità a donare al distillato profumi affascinanti: incenso, sandalo, spezie orientali e un leggero sentore affumicato, in equilibrio perfetto con la rotondità del Barolo.
Un cofanetto che si apre come
un rito
Anche la confezione è parte della storia.
Un cofanetto elegante che si apre con un movimento lento e armonioso, quasi a voler preparare lo spirito all’assaggio.
Un gesto che trasforma la scoperta della bottiglia in un piccolo rituale: ogni dettaglio – dalla texture del legno al contrasto dei materiali – accompagna il piacere dell’attesa.
Un’edizione numerata, da collezione
A rendere questa Grappa ancora più preziosa è la sua tiratura limitata: soltanto 1.848 bottiglie numerate prodotte da Marolo.
Solo una parte di queste è destinata al mercato italiano – e Shopiemonte ne propone un numero limitato.
Ognuna porta inciso il proprio numero di produzione, come firma di autenticità e simbolo di un’eccellenza destinata a pochi.
Una bottiglia così non si acquista solo per assaggiarla, ma per custodirla, come si fa con un’opera d’arte.

Arte, territorio e spirito
A completare l’opera, l’etichetta firmata dall’artista giapponese Hakuyu Watanabe, imprenditrice e creativa la cui ricerca visiva si muove tra calligrafia e astrazione simbolica.
Il suo segno, essenziale e potente, unisce idealmente le colline delle Langhe e il minimalismo giapponese, due culture diverse ma accomunate dalla stessa devozione al gesto, al tempo e alla perfezione silenziosa delle cose fatte bene.
Un invito a non lasciarsela sfuggire
La Grappa di Barolo 2010 “Mizunara” è disponibile in quantità molto limitate su Shopiemonte.
Un distillato da collezione, pensato per chi riconosce il valore del tempo e sa che certe bottiglie non tornano.